La spasmofilia, conosciuta anche come tetania o stanchezza con spasmi, è una condizione in cui il soggetto avverte spasmi o dolori simili a crampi muscolari, tende a manifestarsi soprattutto in condizioni di stress intenso, stati d’ansia e depressione.
Quindi, quella che potrebbe essere una fase di stanchezza acuta (o quanto meno fuori dall’ordinario) potrebbe, nella realtà, essere qualcosa in più.
La stanchezza con spasmi si presenta anche nei cambiamenti stagionali, in particolare, in primavera e autunno e, nelle donne, può acutizzarsi in fase premestruale e mestruale.
Alla base della spasmofilia è presente un ipereccitabilità nervosa e muscolare, solitamente latente, ma con manifestazioni eterogenee per intensità e sede.
La spasmofilia, è conosciuta anche la “malattia invisibile”, perché è una sindrome ancora poco conosciuta ma non così rara, che colpisce maggiormente le donne e soprattutto quelle in menopausa.
La stanchezza con spasmi, inoltre, si può riscontrare in caso di fibromialgia ed alcolismo.
Cerchiamo di capire meglio come riconoscerla e soprattutto come curarla.
Spasmofilia sintomi e diagnosi
I sintomi della spasmofilia sono legati ad uno stato generale di malessere (stanchezza e calo di energia) e, più nel dettaglio, sono:
- Spasmi, contrazioni muscolari involontarie
- Tremori, maggiormente nella mani
- Crampi muscolari, in modo particolare alle gambe che possono essere forti da indurre stati di paralisi
- Formicolii, agli arti inferiori e superiori
- Movimenti ritmici e involontari degli occhi e delle palpebre
- Contrazioni ritmate e involontaria delle labbra
Si tratta, ovviamente, di segnali che indicano un forte stato di nervosismo e sovraeccitazione: l’ipereccitabilità di nervi e muscoli, è sicuramente il primo sintomo da individuare.
Ne consegue che alla spasmofilia si associano anche:
- Spossatezza
- Nervosismo
- Irritabilità
- Tachicardia
- Disturbi digestivi e del sonno
- Mal di testa e vertigini
La diagnosi della malattia è semplice, in quanto dovrà essere effettuato un semplice test del dosaggio nel sangue di calcio e magnesio e l’errato scambio che intercorre tra di loro.
Quali sono le cause della spasmofilia?
La spasmofilia è causata principalmente dalla carenza di calcio, magnesio, potassio e vitamina D e può avere origine:
- Metabolica (associata alla carenza di calcio, magnesio, potassio e vitamina D)
- Enzimatica (meccanismi enzimatici alterati potrebbero interferire sugli impulsi nervosi involontari)
- Nervosa (lo stress può essere un fattore scatenante della malattia)
- Genetica (legata all’ereditarietà)
Dietro questo deficit, però, possono esserci cause diverse: stanchezza cronica, irritabilità e sbalzi d’umore importanti, fragilità psicologica, stati di ansia e umore depresso oppure vera e propria depressione.
La carenza di vitamine e minerali, però, può essere causata anche dalla menopausa, una fase nella quale il fabbisogno di questi minerali aumenta fisiologicamente e che in alcuni casi l’organismo non è in grado di garantire.
Spasmofilia e cure
Ad oggi, purtroppo, non esiste una vera e propria terapia farmacologica per la cura della spasmofilia, che non è stata ancora neanche definita malattia.
È possibile solo trattare i disturbi, indirizzando il soggetto che ne soffre, verso tecniche di rilassamento che possono aiutare a tenere sotto controllo i fenomeni di spasmi, crampi e contrazioni involontarie.
Quando questa sindrome si manifesta in conseguenza di eventi particolarmente stressanti, e quindi è limitata ad un periodo, si consigliano terapia dolci come lo yoga e la meditazione, per alleviare i sintomi.
Anche praticare una regolare attività fisica, in base al proprio stato di salute e alle proprie capacità motorie, può risultare un valido aiuto per tenere a bada gli stati nervosi e l’ansia. Il movimento inoltre, stimola la produzione di endorfina ed ha effetti benefici sull’umore.
La carenza di vitamine e minerali, però, può essere causata anche dalla menopausa, una fase nella quale il fabbisogno di questi minerali aumenta fisiologicamente e che in alcuni casi l’organismo non è in grado di garantire.