L’eucalipto, facente parte della famiglia delle Myrtaceae, è una pianta sempre verde di cui, a livello fitoterapico, si utilizzano in particolare le foglie, in quanto ricche di principi e proprietà benefiche.
Con le sue foglie, si ricava il famoso olio essenziale, particolarmente ricco di eucaliptolo, terpeni, aldeidi, polifenoli, flavonoidi e tannini.
Si tratta di principi attivi che conferiscono alla pianta un importante azione balsamica, fluidificante ed espettorante delle secrezioni catarrali.
L’eucalipto è un albero sempreverde a crescita rapida, nativo dell’Australia che può superare anche i 90 m di altezza.
Il tronco ha corteccia liscia, di color grigio-cenere, che si stacca in placche sottili ed allungate.
In Italia si sviluppa principalmente al centro e al sud, in modo particolare verso le isole, infatti è particolarmente diffuso nell’Elba e in Sicilia.
La pianta inoltre, cresce rapidamente e assorbe una grande quantità di acqua dal suolo, per questo motivo viene impiegato per drenare terreni paludosi contribuendo a evitare che si sviluppino le zanzare anofele portatrici del plasmodio causa della malaria.
Cerchiamo di capire meglio quali sono benefici e possibili controindicazioni.
Quali sono le proprietà dell’eucalipto?
Come detto in precedenza, l’eucalipto grazie all’azione balsamica, fluidificante ed espettorante delle vie respiratorie, viene impiegato in fitoterapia, nelle infiammazioni e congestioni, come tosse, raffreddore e nel trattamento della sinusite.
Inoltre, grazie alla presenza dell’olio essenziale, l’eucalipto svolge un’azione antibatterica e antisettica molto efficace, per le affezioni delle vie urogenitali, in caso di cistite, leucorrea e candidosi, per le quali è consigliato anche in virtù dell’azione deodorante.
Infatti, l’eucalipto viene utilizzato anche per uso cosmetico, in quanto i preparati con la sostanza, hanno una forte e potente azione antisettica e cicatrizzante, su infezioni purulente della pelle e lenitiva sulle ustioni.
Inoltre, risulta particolarmente indicato per detergere cute e capelli grassi, a cui serve restituire bellezza e brillantezza.
Eucalipto e controindicazioni
La sua azione balsamica, potrebbe essere irritante per la mucosa gastrica, se assunto da solo.
Proprio per questo, è sempre meglio utilizzarlo in miscele con piante protettive delle mucose come la malva, inoltre per l’azione ipoglicemizzante è meglio non assumere contemporaneamente a ipoglicemizzanti orali.
L’olio essenziale, inoltre, se utilizzato in modo sconsiderato e in grandi quantità, può portare nausea, vomito e diarrea.
Se ne sconsiglia quindi l’uso in gravidanza, in quanto può aggravare le nausee e anche durante l’allattamento.
Nel caso in cui lo assumano soggetti sensibili, può provocare dermatiti e irritazioni gravi della pelle.
Importante: contattare tempestivamente il medico e smettere immediatamente ad assumere l’eucalipto.